I 4 + 1 CONSIGLI PER SCONGIURARE LO STILE PACCHIANO E FAR USCIRE VIVI GLI INVITATI
Capita anche a te di essere invitata a matrimoni e provare un senso di soffocamento dato dall’immane quantità di fiori, candelabri, lampadari, candele, specchi, cristalli, stucchi, oggetti in porcellana e chi più ne ha più ne metta? Anche tu in questi casi ti sei sentita come un pesce fuor d’acqua?Anche tu l’unica cosa a cui pensavi è stata “ ma quando arriva la torta” ?
Partiamo dal presupposto che ognuna di noi ha dei gusti personali, ormai lo sanno tutti, “non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace.”
La bellezza è relativa? Si!!!!Ma a volte mi capita di vedere spose addobbate come se fossero degli alberi di Natale con parure eccessive e corone che farebbero invidia a sua Maestà la Regina Elisabetta! Come mi capita di vedere anche delle location e degli allestimenti che fanno invidia al re Luigi XV.
A mio avviso un classico esempio di quando il troppo stroppia e il Kitsch regna.
Il termine Kitsch è tradotto in Italiano con pacchiano, assumere atteggiamenti o comportamenti innaturali, vestire in modo vistosamente eccentrico, esagerato e di dubbio gusto.Uno dei caratteri kitsch è l’OSTENTAZIONE che sfocia nella ridondanza, nella decorazione sovrabbondante di materiali e forme, come ad esempio lo stile Barocco e Rococò. La ricchezza ostentata in ogni forma : arredamento, cibo, moda, architettura.
Vediamo insieme i 4+1 fondamentali suggerimenti che devi tenere in considerazione se vuoi evitare che il tuo matrimonio diventi un quadro del ‘800 :
1. EVITA DI SCEGLIERE LOCATION D’EPOCA.
Le location storiche sono caratterizzate da ambienti sovraccarichi di arredi, statue, arazzi, lampadari di cristallo, ampie tende di velluto, stucchi, affreschi, quadri, candelabri e tutto ciò richiede un determinato stile di allestimento e di look caratterizzato dall’opulenza.
2. EVITA ALLESTIMENTI ECCESSIVI E AMPOLLOSI CHE FANNO SOFFOCARE.
Se ami le location storiche ma non vuoi sfociare nell’essere kitsch il mio consiglio è di evitare di abbondare con i fiori e candelabri, magari fare delle composizioni basse e non le classiche coppe. Da evitare cristalli che pendono e le piccole basi in specchio. In questo caso darei più spazio all’architettura della location d’epoca senza strafare con gli addobbi.
3. EVITA DI BRILLARE PIU’ DI UN LAMPADARIO DI CRISTALLO
Se ti piacciono dei punti luce nel tuo abito è giusto che ci siano, il mio consiglio è di cercare degli abiti in cui c’è un giusto equilibrio tra la parte decorata e il tessuto semplice. Inoltre ci sono diverse tipologie di applicazioni che producono più o meno luce, ad esempio le perline e i glitter danno la giusta lucentezza mentre brillantini e paillettes riflettono luce a volontà.
4. EVITA DI ADORNARTI COME UNA REGINA
Troppi gioielli non ti mettono in risalto, non fanno esaltare la tua persona e il tuo abito. Se hai optato per un abito semplice senza nessun dettaglio potresti leggermente esagerare con la grandezza dei gioielli altrimenti un piccolo punto luce al collo e alle orecchie e il tuo look sarà assolutamente perfetto. Se invece hai deciso di optare per abito semplice e gioielli discreti potresti optare per delle scarpe gioiello.
Il mio consiglio è di non abbondare e di dare un giusto equilibrio tra abito ed accessori.
5. EVITA DI TENERE IN OSTAGGIO GLI OSPITI
Penso che ognuno di noi ha vissuto almeno una volta nella vita l’esperienza di partecipare ad un evento dove il ricevimento è stato interminabile. Entri nella sala ristorante la mattina ed esci sfinito di notte. Per evitare di ricadere nel pacchiano non fare 20 portate, il famoso menù mare e monti (molto amato in alcune regioni del nostro bel paese).
I poveri ospiti oltre a guardare ripetutamente l’orologio perchè non vedono l’ora di andarsene dall’intera giornata a tavola, il giorno dopo dovranno iniziare necessariamente una dieta per smaltire il tutto!!! Il mio consiglio è di fare un ricco buffet e di fare 2 portate servizio all’italiana.
Negli ultimi anni questo stile si è molto diffuso in Italia tramite reality sul wedding e tramite alcune figure considerate di rilievo come Enzo Miccio e Cira Lombardo. Entrambi propongono matrimoni sfarzosi considerati Luxury dove la parola d’ordine è abbondanza. Non di meno, seguendo la scia, tutti gli altri Wedding Planner, Designer e Fioriste propongono stili Kitsch surrogati con il risultato di matrimoni stereotipati.
Quando una delle mie amiche si è sposata 3 anni fa ha fatto molta difficoltà a trovare fornitori che riuscissero a soddisfare in pieno la sua esigenza di avere qualcosa di innovativo e moderno, qualcosa che fosse contemporaneo, essenziale, dalla forte personalità e non preso da chissà quale epoca passata. Ha trovato dei fornitori alternativi che gli hanno proposto degli stili più scarni ma avevano tutte un allure romantico quasi rinascimentale. Alla fine si è dovuta adattare cercando di trovare un equilibrio tra le sue esigenze e le proposte del mercato.
Anche tu potrai trovare delle alternative che propongono degli stili diversi caratterizzati dall’essere leggermente più semplici, più addolciti ed eleganti ma che sempre hanno un richiamo al passato, all’essere vecchio e stantio e mai con la visione rivolta al futuro.
Che fare allora se le proposte del mercato wedding non soddisfano le tue esigenze? Accontentarti e trovare compromessi sembra essere l’unica soluzione!
Tranquilla, c’è una novità, puoi tirare un sospiro di sollievo perché oggi finalmente esiste una nuovo metodo che ti permette di avere un matrimonio moderno dal design essenziale ed innovativo.
Grazie a questo metodo avrai modo di:
- Avere un matrimonio contemporaneo con uno stile che guarda al futuro
- Avere un matrimonio inimitabile e non stereotipato come i vecchi stili
- Avere la sicurezza di un evento che stupisca i tuoi ospiti e li faccia vivere nuove esperienze.
Ora , che hai compreso come evitare un matrimonio ampolloso e stereotipato e che la proposta in commercio è rimasta ferma al passato, sta a te decidere se accontentarti o valutare qualcosa di diverso.
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